"Vaghe stelle dell'Orsa...": progetto interdisciplinare di Lettere, Matematica-Scienze, Tecnologia e Arte e Immagine

A cura dei docenti:

Camilla Mazzarini, Daniela Bressanin, Teresa Paduano, Marco Miroballo

Il progetto si è svolto durante l’anno scolastico in corso e ha coinvolto diverse discipline tra cui scienze, lettere, italiano e tecnologia. In particolare, grazie alle attività proposte dagli esperti INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica), gli alunni hanno approfondito aspetti astronomici quali la vita delle stelle, l’universo, le galassie, i buchi neri.

• I collegamenti con la letteratura sono stati realizzati leggendo e analizzando alcune poesie o alcuni brani di scrittori italiani che, contemplando il cielo, hanno composto le loro opere. Sono stati letti alcuni versi dalla poesia Le Ricordanze di Giacomo Leopardi, nel quale il poeta si rivolge direttamente alle stelle della costellazione dell’Orsa Maggiore; poesie di Pascoli, brani tratti dalle Cosmicomiche di Italo Calvino. 
• I collegamenti con arte: sono stati analizzati alcuni dipinti dal punto di vista artistico e astronomico. Queste opere rappresentano un' immagine fedele del cielo nel momento esatto in cui il pittore ha realizzato il suo dipinto. Sono stati commentati diversi dipinti tra cui “Notte Stellata” di Vincent van Gogh, “Osservazioni astronomiche: Luna” di Donato Creti.
• I collegamenti con tecnologia hanno permesso agli studenti di realizzare un circuito in parallelo utilizzando del filo di rame adesivo conduttivo, dei LED con la funzione di lampadine e una pila come generatore di corrente. I diodi occuperanno le posizioni delle stelle di una determinata costellazione prestampata su un cartoncino di colore nero.

Inoltre, sempre grazie agli esperti dell’INAF, i ragazzi hanno seguito e partecipato ad una lezione interattiva dal titolo “Viaggio nel sistema solare” nel quale i ragazzi, dopo avere ragionato sulle condizioni che rendono possibile la vita su un pianeta, hanno viaggiato virtualmente nel sistema solare, nei suoi pianeti e satelliti. Infine, per implementare l’offerta formativa, è stata realizzata una visita al Museo del Cielo e della Terra di San Giovanni in Persiceto. Durante l’uscita didattica al planetario, i ragazzi hanno potuto osservare in scala, sullo schermo della cupola, la proiezione di stelle, Sole, Luna e dei pianeti. Utilizzando il Pendolo di Foucault, gli alunni hanno sperimentato il moto di rotazione della Terra. Hanno inoltre potuto osservare la collezione di meteoriti, presente nel museo e proveniente da ogni parte del mondo. 

Il progetto è stato molto apprezzato dai ragazzi e dagli insegnanti del consiglio di classe che hanno aderito. Quest’anno, finalmente, dopo molti anni nei quali non è stato possibile pianificare progetti, gli alunni hanno avuto la possibilità di relazionarsi, in presenza, con esperti. Questa preziosa opportunità qualifica il percorso formativo degli alunni della classe che, attraverso nuovi stimoli culturali, potranno porsi nuove domande, contribuendo al loro processo di maturazione. Affrontare l’argomento astronomico in modo interdisciplinare è un investimento per il futuro dei ragazzi destinati a vivere in una società di continui cambiamenti. In questo modo si annullano le barriere tra le diverse discipline e si stabiliscono dei confini che permettono di ampliare le loro prospettive.